WRC | M-Sport conferma Loeb al Safari Rally: terzo duello stagionale con Ogier

Il ritorno di Loeb in Kenya

A vent'anni dalla sua prima ed unica partecipazione, Sebastien Loeb torna al Safari Rally come parte della spedizione di M-Sport sulle Ford Puma Rally1
WRC | M-Sport conferma Loeb al Safari Rally: terzo duello stagionale con Ogier

Sébastien Loeb correrà al Safari Rally del prossimo 23-26 giugno, disputando così il suo terzo appuntamento stagionale nel WRC con M-Sport. Dopo la vittoria al Rallye di Monte Carlo, controbilanciata dalla sfilza di disastri al Rally di Portogallo, il campionissimo tornerà quindi sulla Ford Puma Rally1 in occasione del sesto round del campionato, a vent’anni dalla sua prima e fino ad oggi unica apparizione nella gara in Kenya (dove chiuse quinto con la Citroën Xsara WRC condivisa con Daniel Elena).

Ovviamente al suo fianco ci sarà la copilota di questa stagione, Isabelle Galmiche, con l’equipaggio che cercherà di riscattarsi dal flop portoghese (ma il capo di M-Sport, Malcom Wilson, ha affermato su DirtFish che le loro prestazioni hanno dimostrato il valore della Puma anche su sterrato, considerato anche che per una prova speciale si sono issati in vetta alla classifica prima di una sbavatura che li ha messi fuori gioco: «L’intero team ora sa che non ci sono rally, nessuna superficie su cui non possiamo vincere e questo è un messaggio molto forte per tutta la squadra», ipse dixit di Wilson).

Loeb e l’incognita dell’esperienza al Safari Rally

Loeb ha commentato riguardo il suo prossimo impegno nel rally con base a Naivasha: «Certamente è stato bello capire che eravamo competitivi in ​​Portogallo con la Puma, ed è positivo sapere che la Puma è molto veloce e competitiva sulla terra. Il Kenya è qualcosa di molto diverso dal Portogallo, io non conosco la versione attuale di questa gara , ho visto dei video delle prove che sono molto diverse, sembrano esserci strade molto sterrate e rocciose». Poi ha aggiunto: «Il Kenya è davvero fantastico; penso che sia il rally del quale serbo più ricordi! A quel tempo il Kenya era molto diverso, la PS più lunga era di 120 km e tutti noi avevamo un elicottero sopra le nostre auto che allertava la fauna del nostro avvicinamento [una cosa del genere è successa anche nell’edizione dello scorso anno, ndr]. Ora è molto diverso ed è più simile a un tipico rally WRC , è più facile affrontarlo in questo modo ma la differenza per me rispetto al Portogallo è che non ho esperienza di queste prove. È sempre molto più complicato quando arrivi a un rally con PS mai affrontate prima, non sarà facile ma sono davvero felice di partecipare».

“Loeb dà motivazione alla squadra, è il valore aggiunto”

Il team principal Richard Millener ha commentato: «Il team è entusiasta di riavere Seb e Isabelle di nuovo con noi, in quello che è uno degli eventi più iconici della stagione. Questa è appena la seconda volta che affrontiamo la gara in Kenya da quando l’evento è entrato nuovamente nel WRC, e tutti noi non vediamo l’ora di tornare con una flotta di quattro Ford Puma Rally1. Seb ha ovviamente un fantastico curriculum negli eventi su terra e la sua prestazione al Rally di Monte Carlo e in Portogallo, almeno finché è durata, ci ha mostrato ciò di cui entrambi, pilota e vettura, sono capaci. Con il Safari Rally che è abbastanza nuovo nel calendario contemporaneo, avremo una competizione abbastanza uniforme e bilanciata tra i concorrenti e pensiamo che con Seb nella squadra possiamo davvero mostrare a tutti di cosa è capace la Puma. È sempre fantastico avere Seb con noi, l’atmosfera che infonde in parco assistenza, ma anche la sua spinta motivazionale non hanno eguali, ed è qualcosa a cui tutti ci affidiamo».

Terzo round del match Loeb-Ogier nel WRC 2022

Curiosamente, Loeb sta affrontando gli stessi appuntamenti del WRC 2022 che un altro blasonato pilota e connazionale a tempo parziale, Sébastien Ogier in quota Toyota Gazoo Racing, ha incluso nel proprio programma stagionale. Dopo il duello al Monte Carlo, chiuso al secondo posto dietro al rivale di M-Sport, e il Portogallo dove entrambi sono stati uniti dalla sfortuna e dagli imprevisti, ora si ritroveranno insieme al Safari, in un ideale inseguimento (chi segue però chi?) tra i più titolati vincitori del campionato del mondo rally.

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